Filippo Tarantino

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Filippo Tarantino (Gravina in Puglia, 1943) è uno storico della filosofia e scrittore italiano.[1] In ambito filosofico è noto per i suoi studi sul filosofo Giuseppe Tarantino, col quale è imparentato[senza fonte], e per aver fondato insieme a Gerardo Marotta la sezione dell'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli (intitolata a Giuseppe Tarantino) di cui è stato anche presidente[senza fonte]. Come scrittore, ha anche scritto alcuni saggi su temi quali la pedagogia, la psicologia e l'Umanesimo.[1]

Biografia[modifica | modifica sorgente]

Filippo Tarantino nasce nel 1943. Dopo la laurea in storia e filosofia, diviene insegnante delle stesse materie per i licei italiani; in particolare, insegnerà al liceo scientifico Federico II di Svevia di Altamura dove uno dei suoi studenti sarà l'attore Sergio Rubini.[2]

Nel 1991 viene nominato dirigente scolastico del Liceo classico Luca de Samuele Cagnazzi di Altamura, portando la scuola al più alto numero di studenti mai raggiunto. Manterrà la carica fino al raggiungimento della pensione, avvenuta agli inizi degli anni 2010.

Cariche ricoperte[modifica | modifica sorgente]

Opere[modifica | modifica sorgente]

  • Speranze e proposte formative nel primo Novecento. La lezione di Giuseppe Tarantino, Bari, 1995.[1]
  • Dietro la ruota. Infanzia pregiata, Levante, 1995, ISBN 978-8879490924.
  • Lezioni di volo, Bari, 2002.[1]
  • L'inconscio e la coscienza nel pensiero di Giuseppe Tarantino, Bari, 2014.[1]
  • L'Umanesimo mediterraneo. Orizzonte storico-culturale per la costruzione di una cittadinanza cosmopolita, 2015, ISBN 978-8867171712.
  • Storia antica e moderna dell'Ordine del Tempio, Nisroch, 2018, ISBN 978-8894168303.
  • L'Umanesimo scientifico di Giuseppe Tarantino, Aracne Editrice, 2019, ISBN 978-8825522563.

Note[modifica | modifica sorgente]

Voci correlate[modifica | modifica sorgente]

Collegamenti esterni[modifica | modifica sorgente]